
Coronavirus: l’Associazione Florovivaisti Italiani richiede aiuti per sostenere il settore
Secondo l’associazione 24mila aziende stanno rischiando il collasso produttivo ed economico.
Il Presidente dell’Associazione Florovivaisti Italiani, Aldo Alberto, il 18 marzo ha inviato al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e alla Ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova una lettera per chiedere un impegno immediato del Governo a favore delle aziende florovivaistiche del Paese. Nella lettera è stato sottolineato che “24mila imprese florovivaistiche italiane stanno rischiando il totale collasso produttivo e il fallimento economico, il nostro prodotto non è considerato indispensabile, anche se in questo momento avremmo tutti bisogno della bellezza dei colori dei nostri fiori”.
A causa della chiusura di negozi e mercati, della sospensione delle cerimonie civili e religiose e dell’ostracismo degli importatori esteri il 60% della produzione di fiori, che nella primavera trova il suo periodo più importante, è ormai destinato al macero mentre i danni hanno raggiunto quota 1 miliardo di euro.
Tra le richieste più importanti fatte a Conte e Bellanova segnaliamo l’istituzione di un fondo specifico per rispondere alla crisi del mercato e al mancato reddito e una moratoria su mutui, finanziamenti e pagamenti, tenuto conto del fatto che il settore Florovivaistico, pur rappresentando come fatturato il 5% della produzione agricola nazionale, non ha beneficiato di aiuti Pac o Ocm specifiche per la gestione della crisi.